Oggi, 24 marzo 2022, è la Giornata Nazionale per la Promozione della Lettura.
Scuola di Robotica vi dedica un libro di favole.. molto speciali.
Si legge ancora troppo poco?
Recenti dati Istat (https://www.istat.it/it/archivio/lettura) sulla produzione e la lettura di libri in Italia, tuttavia, fotografano un lieve miglioramento: nel 2020 i lettori di 6 anni e più sono il 41,4% (+1,4 punti percentuali rispetto all’anno precedente).
I giovani, soprattutto giovanissimi, leggono di più: ha letto almeno un libro per motivi non strettamente scolastici o professionali il 58,6% dei ragazzi tra gli 11 e i 14 anni. Purtroppo, in questa fascia di età i lettori sono diminuiti negli ultimi 10 anni di 6,8 punti percentuali.
Le ragazze tra gli 11 e i 24 anni rappresentano, in assoluto, il pubblico più affezionato alla lettura: oltre il 60% ha letto almeno un libro nell’anno.
Fiabe per robot di Stanislaw Lem
Fiabe per Robot fu pubblicato 1964 ed è subito diventato uno dei libri più popolari di Lem. L’autore, notissimo agli appassionati di fantascienza, quella nobile, è famoso soprattutto per il libro Solaris, da cui è stato tratto un film diretto da Andrej Tarkovskij (1972).
Non immaginatevi un libro di fantascienza triviale, con le guerre tra robot. Nelle favole di Lem ci sono re robot, contadini robot, scienziati robot, una damigella robot in pericolo è infastidita da un drago robot, cani robot che hanno pulci robot.
Fiabe per robot parla di scienza, di problemi umani, di odio e amore raccontati da robot per robot. Questa distanza tra i personaggi robot e il lettore umano genera molte nuove prospettive e i robot possono prendere in giro le piccolezze umane, come nelle favole, permettendosi eccezioni alle leggi della natura e della società.