Un progetto Erasmus + sull’impiego di tecnologie per educazione a distanza per l’infanzia

Scuola di Robotica è partner nel progetto Erasmus plus  Distance Learning Model Reinforced with Robotics dedicato a sviluppare manuali e materiali per l’educazione a distanza di bambini dai 3 ai 7 anni.

Il progetto è co finanziato dal Programma Erasmus plus, Higher Education. Il Coordinatore è l’Università di Kokaeli, in Turchia. Gli altri Partner sono, oltre a Scuola di Robotica, l’Università della Lettonia a Riga;  KOU,  uno dei principali centri scientifici ed educativi della Turchia; l’Università di Mannheim, Germania; la rete di asili in Irlanda Early Years; il centro educazionale Mellis Ed. Tech.

L’importanza dell’educazione pre scolare in presenza e a distanza

Da decenni l’UNESCO e la Commissione Europea stanno promuovendo l’educazione della prima infanzia (ECEC), motivandola con la necessità di una cura educativa pre scolare (“Towards High Quality ECEC for every Child in Europe” Key Data on Early Childhood Education and Care in Europe, 2019).

Durante il blocco del COVID e le restrizioni sulle attività in presenza, le scuole materne ed elementari sono state chiuse e i bambini piccoli sono rimasti chiusi in casa. Mentre un maggior numero di studenti adulti ha potuto usufruire delle lezioni online, per i più piccoli è stato più difficile continuare a “stare a scuola” online.

Questa emergenza e la necessità di offrire  educazione online ai bambini dai 3 ai 7 anni ha aperto un intenso dibattito mondiale tra esperti, educatori e responsabili politici sull’opportunità di questi nuovi laboratori per i più piccoli. Il dibattito si è trasformato in un appello urgente su come utilizzare le tecnologie digitali per svolgere attività online per i bambini più piccoli.

L’educazione precoce online solleva questioni particolari: i bambini che si collegano a reti per l’educazione a distanza hanno sempre bisogno di un adulto al loro fianco che li assista (per i bambini che non sanno leggere); il modo in cui le attività si sviluppano deve essere modulato sulla psicologia dei bambini; e il progetto deve prevedere un uso sicuro della rete. Non sempre gli adulti che seguono i ragazzi possiedono le competenze per organizzare la connessione online e supportarli sulle piattaforme. Da parte loro, gli insegnanti e i tutor delle scuole materne ed elementari non si sono mai trovati nella necessità di offrire corsi online ai loro giovani studenti.

Il progetto si rivolge a laureandi di Scienze dell’Educazione, insegnanti, stakeholder, ma anche a genitori e famiglie, per fornire loro le competenze di base per assistere i propri figli nelle attività di apprendimento a distanza. Riconoscendo il potenziale delle TIC nell’educazione della prima infanzia, una parte dei contenuti dei tutorial sarà dedicata a corsi di coding e di robotica educativa (hardware e hardware per computer).

 

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